Con bruxismo si intende il disturbo da digrignamento dei denti, specialmente durante il sonno.
Il fenomeno del bruxismo si presenta tipicamente durante la notte, i muscoli facciali che generalmente sono coinvolti nella masticazione si contraggono, due arcate (inferiore e superiore) si serrano in maniera violenta provocando uno sfregamento dei denti.
L’azione del digrignamento, essendo involontaria, non viene percepita dal soggetto che è affetto da bruxismo, non è dunque consapevole di quello che avviene, tuttavia nel momento del risveglio il paziente potrebbe lamentare dolore localizzato a carico dei denti e della mandibola. Il bruxismo provoca spesso un rumore fastidioso durante la notte, percepito da chi sta intorno alla persona colpita e non dalla stessa. Essendo un comportamento involontario è in genere il dentista a mettere a conoscenza il paziente della patologia, in presenza di bruxismo infatti, i denti subiscono una progressiva usura, che appare come una limatura a livello dello smalto portando ad un lento consumo dei denti causato dal continuo sfregamento degli stessi.
Fonte: (https://www.osteopata.com/blog/2016/07/29/bruxismo-trattamento-osteopatico/)